sabato 1 dicembre 2012

L'affaire kiwi


Il kiwi, questo (s)conosciuto. Potrebbe iniziare così la "questione kiwi". 
Certo, perchè intorno al kiwi c'è una storia planetaria e provinciale allo stesso tempo.
Mmmhhh….Che sia 'sto glocal di cui si riempiono tutti la bocca?? 

L’affaire kiwi parte dall'oceano indiano (18.500 km) per arrivare sino qui, a Buccinasco (Buccinasco??), 4 km dal centro di Milano.
I numeri  evidenziano molto bene come l’Italia abbia  un ruolo predominante coltivazione e nella commercializzazione del kiwi: nel 2007 l’Italia era il primo produttore al mondo con 410.000 tonnellate. Nel corso degli anni la Cina si è fatta avanti, togliendo il primato all’Italia che comunque resta secondo produttore mondiale con oltre 430.000 tonnellate, seguita dalla Nuova Zelanda, terzo produttore mondiale con 358.000 tonnellate (fonte FAO e Centro Servizi Ortofrutticolo).
In Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna si producono 2/3 dei kiwi italiani. E in Lombardia? Nella nostra regione si producono “solo” 10.000 tonnellate. Se vi risulta difficile quantificare 10.000 tonnellate, fate un rapporto con gli abitanti di Milano e vengono circa 7,5 kg a persona.


In buona sostanza in Italia si coltivano più kiwi che in qualsiasi altro posto del mondo e la  Lombardia e Milano contribuiscono in discreta misura a questo record. L'affaire nasce proprio qui: nel nostro Paese, nella nostra regione e pure nella nostra città (!) si coltivano kiwi, tanti kiwi. Una quantità tale da riempire gli scaffali di mezzo pianeta...tranne quelli dei nostri negozi.

Nella maggior parte dei supermercati, dei fruttivendoli, dei mercati rionali...si trovano in bella mostra bellissimi kiwi neozelandesi che solo nella stagione invernale e solo in minima parte diminuiscono perchè arrivano i nostri (!!!), locali.  
Il tutto è più comprensibile quando si alza lo sguardo oltre confine: fermo restando la stagionalità del prodotto il kiwi sottosta alle regole del commercio internazionale dove buon senso, ambiente e logica soccombono ad abitudini alimentari falsate e pratiche commerciali "spinte". 

Le nostre aziende raccolgono kiwi da Novembre a Febbraio, giusto in tempo per aiutare a prevenire i malanni di stagione grazie al ricco contenuto di vitamina C. Noi li acquistiamo di stagione a 4 km da MilanoE voi? 

martedì 6 novembre 2012

Conferenza stampa 6 Novembre 2012 - MENU






6 NOVEMBRE 2012



I salami
           
o   Salame suino                                             Az. Agricola LASSI
o   Salame bovino                                          Az. Agricola TAVERNASCO

I formaggi
o   Semistagionati pasta morbida                   Az. Agricola GUZZAFAME
o   Toma del campo                                       Az. Agricola RIVOLTA
o   Mascarpone                                              Az. Agricola RIVOLTA
o   Caciotta stagionata                                   Az. Agricola ZIPO

Il pane
o   Pane casereccio                                         Az. Agricola SANTA MARTA


Il piatto caldo - Risotto al salto con cubo di zucca e fonduta di strachin          
o   Riso Carnaroli                                           Az. Agricole CAMISANI e BATTIVACCO
o   Zucca                                                        Az. Agricola CAMISANI
o   Carne per brodo                                        Az. Agricole GAGGIOLI e TAVERNASCO
o   Strachin                                                     Az. Agricola RIVOLTA
o   Burro                                                         Az. Agricola RIVOLTA


Da bere - centrifugato di stagione
o   Mele gialle                                                Az. Agricola  CASCINA DI MEZZO
o   Kiwi e Mele gialle                                    Az. Agricola SANTA MARTA
      

                                           


Conferenza stampa 6 Novembre 2012 - RICETTE







Risottino al salto con cubo di zucca e fonduta di strachin


Tutti gli ingredienti utilizzati per il risotto sono disponibili nelle aziende del Parco Agricolo Sud. Cerca sulla mappa le aziende, prenditi qualche ora per una gita fuori porta e divertiti a preparare un risotto al profumo di stagione.
  • Ingredienti
    • per il brodo: biancostato, puntine 
    • riso carnaroli
    • cipolla
    • zucca
    • strachin
    • burro 
  • Procedimento

Bollire a freddo cipolla, puntine e biancostato. Soffriggere la cipolla in un tegame ampio. Aggiungere il riso e tostare brevemente. Aggiungere il brodo e portare un poco oltre la giusta cottura. Nel frattempo cuocere la zucca al vapore. 

Far raffreddare il risotto. Stendere il risotto tra due fogli di carta da forno e schiacciare fino a un centimetro di spessore. Coppare il risotto e ripassare in una padella bassa imburrata a fuoco lento fino al giusto punto di imbrunimento. Nel contempo scogliere a bagno maria lo strachin e quando il risottino è pronto servire con un cubetto di zucca cotta a vapore coperta con un cucchiaino di strachin caldo.

lunedì 5 novembre 2012

Ecco il riso nuovo

Eccolo, il nostro principe. Quello da cui inizia tutto e dove tutto finisce. L’anno del riso inizia adesso, quando le mietitrebbie lasciano le risaie con il loro carico di chicchi.



Le risaie della Cascina Scanna
Quest'anno il riso ha riservato alcune sorprese: il Carnaroli ha dato buone soddisfazioni, mentre l'Arborio meno...troppo caldo e troppo secco.

Terminata la mietitura, le mietitrebbie si riposano e i mulini iniziano a girare per pulire i chicchi. Gli agricoltori, mentre trattato la vendita del loro prodotto, preparano i campi per la prossima semina. Come? Iniziando la manutenzione delle mietitrebbie che tanto hanno lavorato nei campi.


Il riso è pronto: carnaroli, rosso, integrale
Per tutto l'inverno i campi staranno a riposo. Un passaggio di aratura è sufficiente a mantenere mosso il terreno in attesa della semina il prossimo Aprile.



domenica 28 ottobre 2012

piove...



..sulle gustose zucche del parco agricolo sud. 




Verze e finocchi crescono, mentre le rane gracidano nei fossi